Approfondire i temi della riforma costituzionale, spiegare al meglio i pro e i contro e dare un quadro complessivo della riforma in vista del referendum costituzionale di ottobre. Erano questi gli obiettivi dell’iniziativa dei Giovani Democratici di Parma dal titolo “Riforma costituzionale: Istruzioni per l’uso” che si è svolta nei giorni scorsi. I relatori erano i costituzionalisti Roberto Bin e Antonio D’Aloia che hanno esposto, alla nutrita platea che si è recata alla Corale Verdi sfidando la terribile calura estiva, sia i punti di forza che le criticità, garantendo in questo modo un quadro completo e obiettivo.
Tra i temi toccati, la descrizione del contesto in cui è nata questa riforma, gli obbiettivi che si intende perseguire e i problemi che ci si propone di affrontare (i problemi legati al bicameralismo perfetto ad esempio), anche analizzando il lungo percorso di modifiche fatte fino ad oggi e le logiche originarie con cui è stata elaborata la nostra Costituzione, logiche che si sono tenute presenti anche durante vari aggiustamenti nel tempo, non sempre purtroppo con risultati ottimali.
La serata è stata anche un importante momento di confronto con il pubblico, che ha giocato un ruolo attivo attraverso numerose domande e interventi ai quali i due professori non hanno mancato di rispondere. “Ringraziamo tutti, a partire dai due relatori, per la presenza – ha detto il segretario cittadini del Giovani Democratici di Parma Gerardo Di Martino - siamo soddisfatti sia per la riuscita dell’incontro, sia per aver avuto l’occasione di poter riportare i toni del dibattito ad un livello di confronto moderato e soprattutto razionale, in cui si ragiona nel merito delle questioni e non in base a slogan che quotidianamente si sentono in molti contesti”.